Un inverno mite è sicuramente l'ideale per nutrire lo spirito e rinvigorire il corpo con lunghe passeggiate all'aria aperta. Ma un inverno senza neve è come un estate senza sole e mare. Abbiamo dovuto pazientare fino a gennaio inoltrato per poterci godere le cime delle montagne innevate. Finalmente si va a giocare sulla neve.
Equipaggiati per affrontare il freddo più "glaciale". Vettovaglie abbondanti: panini, biscottini, patatine, frutta e acqua. Macchina in direzione Val Zoldana (Dolomiti Bellunesi), navigatore impostato per località Palma a Zoldo Alto verso il
Baby Park Ice Village.
Giornata stupenda, boschi di abeti verdeggianti, neve ... totalmente assente. La evochiamo con le ormai (troppo) famigliari canzoni e suggestioni del film Disney Frozen.
Usciti dalla galleria dopo la diga di Pontesei, il paesaggio cambia e la neve appare magicamente; gli alberi decorati da delicate spruzzate bianche. Le Dolomiti sbucano di tanto in tanto, inondate dal sole.
Un breve tratto di strada innevata e arriviamo sul piazzale/parcheggio di Palma.
I bambini si svegliano estasiati e si fiondano fuori senza darci il tempo di vestirli da esploratore polare.
Un ampia area giochi (gratuita!) ad attrarre i bambini con gonfiabili, giostre, altalene e scivoli e tappeto elastico, subito adottato dai miei bambini.
A lato troviamo due discese: una canalizzata per i gommone rotondi (un po' più bassa), e un'altra per gli slittini, che inizia più in alto e che si può raggiungere col fiatone a piedi, trainando lo slittino con uno o più bambini seduti dentro, oppure mettendo la solita mano al portafoglio ed investendo 15 euro per una dozzina di passaggi sul tapis roulant, oppure mettendo sul piatto 35 euro per tutta la famiglia (2 adulti e 2 bambini) e dimenticarsi di contare i giri.
In entrambi i casi vi danno l'uso gratuito dei gommoni, mentre gli slittini li noleggiano eventualmente a 6 euro.
Lo slittino ha avuto vita dura per conquistarsi la preferenza dei bambini, a cui è piaciuta soprattutto l'esperienza con i gommoni (figurarsi, c'erano quelli di Topolino, della Dottoressa Peluche, della Principessa Sofia). Dopo averli accompagnati per qualche volta, si sono sganciati e da soli completavano il circuito salita/discesa. Divertimento allo stato puro.
Per la pausa pranzo, ci sono a disposizione alcuni tavoli da Pic Nic vicino al ristorante (a cui si può eventualmente attingere per piatti tipici e l'immancabile Bombardino), proprio di fronte al parco giochi. Posizione strategica per i genitori, che si possono godere il pranzo al sacco e tenere d'occhio i bambini che giocano felici.
Sano relax mentre i bambini giocano al parco e poi ...
....andiamo a fare un bel pupazzo di neve.
Nel sottobosco la neve è molto soffice e fresca. Diamo vita al nostro Olaf. Tutti collaborano a raggruppare la neve, a cercare legnetti per le braccia, una pigna per il naso e altri piccoli particolari ...
... e c'è chi scopre il gusto della neve e continua ad assaggiarla.
Un ultimo ritocchino e ...
... adesso il nostro pupazzo di neve è pronto!
Troviamo chi gentilmente ci immortala tutti insieme (non è proprio uno scatto di Oliviero Toscani, ma questo offriva il mercato).
Prima che cali il sole, via ancora su gommoni, slittini, gonfiabili, giostre e tappeto elastico.
Che dire, è stata proprio la giornata sulla neve che ho sempre desiderato.
I bambini super felici, i genitori idem.
TANTO PURO PURO DIVERTIMENTO!
WOW!
N.B. Siete pregati di citarmi nel caso di prelevamento di immagini da questo blog. Nel caso di immagini personali è vietata la diffusione. Grazie!
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