venerdì 30 novembre 2012

ROCKFELLER CENTER: ACCENSIONE DELL' ALBERO DI NATALE, NEW YORK 2012

Che emozione la prima (e per ora ultima) volta che sono atterrata a New York.
Tutto era così grande e inquadrato.
Il viaggio con il bus attraversando un film.
L'arrivo a Manhattan e una sensazione di tristezza anticipata per il momento del rientro.

E siamo ad oggi, fine novembre. 
Grazie ai miei bimbi il Natale ha assunto una dimensione nuova e più vicina alle tradizioni.

Mi ha perciò riportato bei ricordi la notizia dell'accensione dell'albero di fronte al Rockfeller Center, fulcro del Natale a New York. Un abete del New Jersey, sopravvissuto all'uragano Sandy, alto circa 80 metri, addobbato con 45.000 luci.


NATALE 2012 A NEW YORK

E non è che un impiegato del comune, in tuta da lavoro e mani sporche di grasso, abbia semplicemente attaccato la spina, detto "Well done!" e girato i tacchi.

No, in America tutto è graaande. Quindi via alle danze e ai canti.

La nonna e la zio abbracciati che cantano "Tu scendi dalle stelle?"

Eh no! Si esagera.
Grande spettacolo per l'evento della Grande Mela: Mariah Carey e le sue classiche canzoni pop-natalizie, Rod Stewart per ribadire il legame con la vecchia Inghilterra e altri cantanti Rhythm & Blues ad allietare e riscaldare la folla di spettatori.
A presentare, l'uomo degli Oscar, Billy Cristal, e Bette Midler, popolare attrice e cantante.
Insomma un happening in pieno stile hollywoodiano.

La tradizione dell'albero al Rockfeller Center risale al Natale 1931, quando i lavoratori impegnati a costruire l'edificio allestirono il primo albero. Poi la città si è impossessata dell'evento e da quella volta è stata una festa di luci.


Letta la notizia ho subito fantasticato. Arrivo in aereoporto. Mi imbarco sul primo volo. Mi ritrovo lì davanti, col naso all'insù, a dire "Oooooh!". Inforco un paio di pattini e via una pattinata sulla pista del ghiaccio del Rockefeller Center.
Eccomi ai mercatini di Natale a Bryant Park, 100 bancarelle ricchi di articoli artigianali provenienti da tutto il mondo, poi ancora, un giro negli altri mercatini del Union Square e Columbus Circle.
Naturalmente, nel sogno, subito dopo mi dirigo sulla 5° strada per una sessione di shopping selvaggio, stile Sex and the City.

Vedi anche: POP CAKE NATALIZINATALE IN MESSICOIL NATALE IN SPAGNA E PORTOGALLO

POP CAKE NATALIZI

Rieccoci con i pop cake.
Li ho già proposti nell'argomento Halloween,
ed io personalmete, li ho realizzati in occasioni della scorsa pasqua,
quindi, se li ho fatti io sono proprio semplici.

Il procedimento lo trovate QUI!

Diversi libri di pop cake firmati Bakerella.
Ecco il video:





Li vedrei presentati "infilzati"su un bel pandoro innevato!

Ecco la mia raccolta di immagini che ho fatto da internet:










Vedi anche: 

mercoledì 28 novembre 2012

€ 4,99 GUANTI ANIMALI IKEA


Quanto sono divertenti le marionette.
Se poi rappresentano gli animali che sono i primi personaggi presenti nella vita di un bambino....
Sicuramente stupirà il nostro piccolo e ci stupiremo anche noi dopo che, mettendoci alla prova, riusciremo a tirare fuori storie incredibili!!!

Fantastica idea regalo a soli € 4,99 marchiata IKEA, periodo natalizio 2012

Adesso è possibile acquistare anche attraverso internet: ecco qui!







Vedi anche:

STORIA E ORIGINE DEL NATALE


Il Natale è la principale festa dell'anno. 
Festa che nella tradizione popolare era legata alla chiusura di un ciclo stagionale e alla apertura del nuovo ciclo.
La festa appartiene all'anno liturgico cristiano, in cui si ricorda la nascita di Gesù Cristo, che nella Cristianità occidentale cade il 25 dicembre, mentre nella Cristianità orientale viene celebrato il 6 gennaio.
La nascita di Gesù viene fatta risalire dal 10 al 4 a.C. Il Natale non viene introdotto subito come festa Cristiana, ma bisogna aspettare l'arrivo del Quarto secolo nell'Impero Romano, e più tardi anche nelle zone dell'Oriente.

La festa cristiana si intreccia con la tradizione popolare. 
Prima del Natale Cristiano c'era la festa del Fuoco e del Sole, perchè in questo periodo c'è il solstizio d'inverno, cioè il giorno più corto dell'anno, e da questa data le giornate iniziano ad allungarsi.

Nell'antica Roma si festeggiavano i Saturnali in onore di Saturno, dio dell'agricoltura ed era un periodo di pace, si scambiavano i doni, e si facevano sontuosi banchetti.

Tra i Celti invece si festeggiava il solstizio d'inverno.

Nel 274 d.C. l'imperatore Aureliano decise che il 25 dicembre si festeggiasse il Sole. 
E' da queste origini che risale la tradizione del ceppo natalizio, ceppo che nelle case doveva bruciare per 12 giorni consecutivi e doveva essere preferibilmente di quercia, un legno propiziatorio, e da come bruciava si presagiva come era l'anno futuro. 
Il ceppo natalizio nei nostri giorni si è trasformato nelle luci e nelle candele che addobbano case, alberi, e strade.

E siamo ai giorni nostri, il nostro Natale deriva da tradizioni borghesi del secolo scorso, con simboli e usanze sia di origine pagana che cristiana. 
Il natale è anticipato dalla vigilia, che dovrebbe essere una giornata di digiuno e di veglia a cui ci si prepara ai festeggiamenti delle feste.

Nelle case viene allestito un presepe (o presepio), specie nei paesi meridionali,


Presepe di Salvatore Bruno, anno 2009

o un'albero di tradizione più nordica.


Il nostro albero del 2009,  particolarizzato da festoni di pop corn

I festeggiamenti continuano con l'ultimo dell'anno, dove, passata la breve euforia del degli auguridi Natale, siamo a Capodanno, primo giorno dell'anno.

E' una festa periodica di rinnovamento, celebrata in tutte le civiltà e caratterizzata da rituali che simbolicamente chiudono un ciclo annuale e inaugurano quello successivo.


E infine arriva l'Epifania, una delle principali feste cristiane la cui celebrazione cade il 6 gennaio. Nata nella regione orientale per commemorare il battesimo di Gesù, fu presto introdotta in occidente dove assunse contenuti religiosi diversi, come il ricordo dell'offerta dei doni dei magi nella grotta di Betlemme, che poi ha determinato il nascere della figura della befana distributrice di doni.
I magi erano un gruppo di personaggi che, guidati da una stella, arrivano dall'oriente per rendere omaggio a Gesù appena nato a Betlemme, donandogli oro, incenso e mirra. Successivamente vengono indicati come "re" e che il loro numero viene fissato a tre, con i nomi Melchiorre, Gaspare e Baldassarre.

Questa festa da un supplemento di regali ai bambini, e fa terminare questo ciclo di festeggiamenti: il giorno dopo si iniziano a spegnere le luci, a disfare gli addobbi. 

IL CASTELLO DI PAOLO E FRANCESCA

Dal 1 dicembre 2012 al 7 gennaio 2013.
Gradara (Pesaro - Urbino)



Un emozionante visita alla scoperta del castello di Paolo e Francesca...
Splendide iniziative all’interno delle mura medioevali del borgo di Gradara, che nel periodo natalizio si caratterizzerà ancora di più come luogo d’incontro soprattutto per famiglie e ragazzi.
Trascorrere un pomeriggio a Gradara in queste festività vi farà vivere dei momenti di serenità e allegria lontani dagli affanni e dallo stress, in un connubio di qualità e tradizione..


Ecco tutti i riferimenti utili per una vacanza magica.
Clicca qui!

Vedi anche: CONCHIGLIE DENTRO UNA PALLA DI NATALESTELLA DI NATALE: LEGGENDA E SIGNIFICATOIL NATALE IN SPAGNA E PORTOGALLO 

domenica 25 novembre 2012

ORIGINE DEL PRESEPE CON IL SIGNIFICATO DELLA NATIVITA'

E risaputo che il fondatore del presepe fu San Francesco d' Assisi.
a Natale del 1223 fece il primo presepio in un bosco a Greccio (Umbria).
Egli eresse una mangiatoia all'interno di una caverna in un bosco, vi portò un asino ed un bue viventi, ma senza la Sacra Famiglia. 
Poi tenne la sua famosa predica di Natale davanti ad una grande folla di persone, rendendo così accessibile e comprensibile la storia di Natale a tutti coloro che non sapevano leggere. 


L'arte dei Presepi visse un periodo aureo nel 18osecolo, quando si cominciò ad ampliare e completare la storia di Natale con stazioni ed episodi, sia nei presepi delle chiese e dei castelli, sia nelle case della gente comune.




Il presepe è ricco di significati.

Questa,  è una delle tante spiegazioni presenti in rete, è veramente vasta l'interpretazione di ogni singolo elemento.


Ricordo, quand'ero piccola era un vero divertimento fare sia l'albero che il presepe.

Guardavo una per una le statuine, per poi collocarla al proprio posto..

Mentre si costruisce il presepe sarebbe bello raccontare la storia di Gesù bambino, magari dare delle informazioni in più....


Riporto cosa simbolicamente rappresentano i personaggi della natività:

  • la stalla rappresenta la povertà e la miseria.
  • Giuseppe è l'intelletto: anziché essere geloso e ripudiare Maria si inchina a Dio accettandone la volontà.
  • Il bue rappresenta il principio generativo (è simbolo della fertilità e fecondità in Egitto), la forza sessuale; 
  • l'asino invece raffigura la personalità, la natura inferiore dell'uomo.
Il significato della presenza nella stalla del bue e dell'asinello è in realtà molto profondo: soffiando sul Bambino Gesù lo scaldavano con il loro fiato.

Il soffio è vita, dunque il soffio dell'asino e del bue è una reminiscenza del soffio mediante il quale Dio ha dato l'anima al primo uomo.


Vedi anche:
STELLA DI NATALE: LEGGENDA E SIGNIFICATOIL NATALE IN SPAGNA E PORTOGALLOLE CREAZIONI DI LAURA PADOAN

NATALE IN MESSICO

In Messico, gli addobbi di Natale iniziano la sera del 16 dicembre, si comincia ad addobbare le case con piante verdi, muschio e lanterne di carta colorata.



E' in uso nei giorni che precedono il Natale una particolare tradizione che intende ricordare l’arrivo di Giuseppe e Maria a Betlemme e le peripezie da loro affrontate per trovare un posto in cui fermarsi. 
Questa processione viene chiamata "las posadas":

Due bambini vestiti da Giuseppe e Maria, oppure due statue portate dai bambini aprono un corteo che li vede protagonisti nel girare qua e là chiedendo ospitalità: i primi quattro portano sulle spalle una tavoletta con le statue di Maria a cavallo dell'asino e di Giuseppe, dietro a loro camminano tutti gli altri bambini con una candela accesa in mano. Tutto il corteo è accompagnato da musiche e preghiere. La "posada" passa davanti alle case di vicini e amici, mentre i bambini cantano in coro chiedendo ospitalità per Maria e Giuseppe. Tutti però li cacciano via, dicendo che non hanno posto e minacciando di picchiarli... La processione continua di casa in casa, finché qualcuno, finalmente li invita ad entrare. 

Qui, con un canto, viene chiesta ospitalità e dall’interno risponde un coro che accetta di ospitare Giuseppe e Maria
A questo punto ci si immerge in una preghiera collettiva, vengono offerti dolci ai componenti del corteo e tutti giocano insieme al gioco della “pinata
In sostanza si preparano delle pentole piene di frutta, dolci e giocattoli, che i bambini bendati si divertono a rompere con un bastone, mentre esse stanno appese ad una corda.



Vedi anche:

giovedì 22 novembre 2012

QUILLING: BIJOUX DI MARTA PROIETTI GAFFI


Ogni tipo di carta prettamente riciclata, per la composizione di bijoux e quant'altro.
Ecco cosa viene fuori dalla mente creativa di Marta Proietti Gaffi.

Striscioline piccole di carta che si avvolgano come un abbraccio su se stessi ...

Veri e propri capolavori!

Sosteniamo e invogliamo la creazione di queste opere così singolari e piene di fascino, sicuramente sarà un regalo gradito e alquanto particolare, sfido chiunque di non riuscire a suscitare stupore...

Maggior informazioni sul seguente sito, dove troverete la realizzazione di altri lavori clicca: qui!

Intanto in anteprima:






Vedi anche: BERGARTE LABORATORIO ARTIGIANALE con la buccia del...LE CREAZIONI DI LAURA PADOANSIGNIFICATO E LEGGENDA DELL'ALBERO DI NATALE

CON IL LEGNO RICICLATO ....

 

Il riciclaggio è un'opportunità per dare una seconda vita ai materiali.

Avete presente i parquet delle vecchie case?
Si, proprio quelli che devono essere rifatti e quindi buttati via.
Ecco come poterli riutilizzare,
ecco come l'arte del saper fare diventa virtù!

Abbiamo la storia di pinocchio al completo.
I vari personaggi curati nei minimi dettagli ....
 e non solo ....

Altri oggetti tipicamente natalizi, e non, utilizzando materiale di riciclo.

Dove trovarli?
In giro nei vari mercatini in Veneto
 o basta consultare:
De Vecchi Antonella a questo nm 334 6135900
che vi da tutte le informazioni possibili, ecco anche la sua e-mail antodevecchi@libero.it

Altre immagini rubate...


















LAVORI CON CERAMICA DI SANDRA MATTIAZZI



Un gioco di sovrapposizioni e rilievi tridimensionali che danno la nitida percezione del soggetto raffigurato.
Il materiale: ceramica, lavorata con una tecnica particolare, come se fosse un ricamo allestito punto per punto.

Le immagini sono fantastiche e altrettanto le tonalità di colore applicato ad esse.

Tante piastrelle con i vari soggetti che richiamano tutto ciò che ci circonda.

Viene proposta l'opportunità di scegliere il quadretto per poi applicarlo su un ripiano in legno dal colore che si vuole.

Un idea originale e unica nel suo genere.

Un quadro diverso che non passerà di certo inosservato sulla parete di casa vostra.

Le proposte più piccole come queste a sinistra dell'articolo, hanno un costo di 16 €.
Ovviamente il prezzo varia a seconda della grandezza e del lavoro svolto.

Io ritengo sempre che un lavoro così dettagliato, fatto artigianalmente e singolarmente: NON HA PREZZO.

L'artigiano che realizza queste opere è una donna, che ha la sensibilità di curare ogni particolare e il buon gusto a saper comporre i vari soggetti in maniera eccellente:
si chiama Sandra Matteazzi è di Maerne (Venezia), ecco dove rintracciarla: 347 0380 507

Ulteriori informazioni sulle date dei mercatini dove recarsi per poter toccare di persona questi capolavori, è nel seguente link: http://www.disandra.it/ dove trovate anche il suo indirizzo mail.

Ecco alcune immagini che ho rubato con il mio telefonino:












Vedi anche:





CONCHIGLIE DENTRO UNA PALLA DI NATALE


Con una pallina trasparente ben pulita e della sabbiolina con delle conchiglie...
ecco una altra simpatica idea suggerita da un sito americano.


vedi anche:

PULCINO PORTA DOLCI - LAVORETTO DI PASQUA

Un pulcino per un lavoro di pasqua, realizzato con materiale riciclato. Occorrente: · Cartoncino di colore giallo, arancione, ner...