Non ci è amica la strada che conduce al mare. E' vero che nel fine settimana estivo rappresenta una via di fuga per il caldo, un po meno per la stabilità emotiva soprattutto quando diventano ore le attese in fila incastrati fra una macchina e un'altra.
Personalmente noi in famiglia non amiamo le trasferte al mare nei giorni di sabato e domenica, la soluzione alternativa è rappresentata dalla montagna. Abitando a Treviso non è difficile raggiungere uno dei posti più suggestivi al mondo, le mitiche Dolomiti.
Abbiamo scelto la zona di Cortina d'Ampezzo per la nostra giornata nella natura. Bimbi a bordo e... partenza!
Ed eccoci al PIAN DE RA SPINES un percorso facile alle porte del Parco Naturale: un incantevole paesaggio fra bosco e cascate d'acqua ideale per famiglie con bambini.
Lungo il percorso si trovano diverse aree di sosta anche con tavolini, comodità utile per consumare dei panini confezionati a casa.
L'aria della montagna mi riconcilia con me stessa, ne avevo proprio di bisogno.
Passeggiando con i bambini, lascio libero sfogo alla mia fantasia e trovo nella natura lo spunto per raccontare delle storie mitologiche.
Una roccia che forma una casa o un insenatura sotto un albero è la scenografia ideale come rifugio di fate, elfi, gnomi e folletti...
"Eccoli li vedete?... ci salutano con la mano!"...
"Mamma ma dove sono?"
"Se guardate con gli occhi dell'anima riuscite a vederli sapete?"
Io non so se li confondo o stimolo la loro fantasia, il risultato è che anche loro osservano la natura con uno sguardo più attento, intervenendo nei racconti che faccio.
Lungo il percorso scorgo un albero straordinario, sono due fusti che si fondono abbracciandosi per poi innalzarsi l'uno accanto all'altro.
Non potevamo farci sfuggire un abbraccio, tutti insieme attorno al nostro amico albero.
Permesso accordato...
Eccoci giunti ad una spiaggia lungo il fiume, corrono felici, tolgono le scarpe e giocano con la sabbia.
I miei cuccioli... gli voglio un bene dell'anima...
L'imprevedibile montagna oggi è stata molto generosa con noi, oltre al sole ci ha fatto dono della pioggia, ma proprio tanta pioggia...
"Aiuto si salvi chi può!"
Per un tratto abbiamo aumentiamo il nostro passo, con entrambi i bambini a bordo del passeggino, considerato che non c'erano lampi decidiamo alla fine di metterci al riparo sotto gli alberi.
Attenzione a non sostare mai sotto un albero o attaccati alle rocce quando ci sono lampi, essi rappresentano i primi conduttori di energia, è in gioco la nostra vita.
La pioggia è stata proprio tanta e non accennava di smettere, il nostro punto di arrivo non era tanto distante. Mi sono accovaccio in un angolino protetta dall'albero. Osservo la pioggia che cade, odo lo scrosciare dell'acqua e il bosco con i suoi rumori... respiravo un aria divina, che magia...
E così ancora una volta, la nostra giornata è stata imprevedibile e noi all'altezza della situazione.
Di corsa sotto la pioggia per raggiungere il nostro punto di partenza. I bambini si sono bagnati ma sono felici e soddisfatti. Il cambio di abiti gli ha permesso di fare un ritorno a casa asciutti e fra le braccia di Morfeo con sogni fatati e danze fra la pioggia!
Alla prossima!
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