L’alba delle Merendine…
Anni 70. L’ora della merenda. Che bei ricordi…
Per Nunzia il sapore e la dolcezza di una fetta di pane, bagnata nell’acqua, e spolverata con lo zucchero.
Nei miei ricordi, invece, già avevano fatto la loro comparsa le merendine industriali.
Leader incontrastata era la neonata Mulino Bianco (era il lontano 1974) e dei suoi cavalli di battaglia: il Tegolino, Il Soldino, Le Crostatine.
A impreziosire la scelta apparvero anche la Girella Motta (la morale è sempre quella…) e l’intramontabile Fiesta Ferrero.
Quasi tutti hanno in mente quella tradizionale arancione al gusto di arancio, ma solo pochi possono ricordarsi di quella gialla al sapore di cedro (o forse di limone?).
E per chi, come me, viveva in Friuli, c’era anche l’alternativa delle merendine Gusparo (Pandispagna e Cioccolato).
Ancora non erano arrivati i multipacco da 8 o 10 pezzi e la novità delle Sorpresine del Mulino Bianco. Venivano vendute singolarmente. Potevi comprartene una, toglierti lo sfizio e il giorno dopo dedicarti ad un'altra. Oppure, come me, provarne più d'una la giorno...
Vedi anche: NIGNIRIGNOLA, PIEDONE, MUFFIN ALLE CAROTE
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