La mia generazione (i 40 sono già arrivati) ricorda con nostalgia quei fantastici cartelli in latta che venivano affissi, in maniera disordinata, alle entrate dei bar e dei piccoli negozi di alimentari (i grandi ipermercati dovevano ancora invaderci).
Era una passerella di gelati multicolori, dai nomi e dalle forme stravaganti, che si potevano portare via con le piccole 100 lire (i ghiaccioli), o con il considerevole esborso di 250 lire per un “Piedone”.
Era un concentrato di gelato alla fragola (che di fragole ne aveva viste ben poche) a forma di … piedone appunto, arricchito con una spalmata di cioccolato su di un lato.
La memoria gustativa ricorda un sapore artificiale, di fragola gommosa, che faceva a botte con il cioccolato.
Un mix intenso ma alla lunga nauseante.
Ma in quegli anni tutto era ammesso…
Prodotto dalla Eldorado. Azienda ormai estinta e cannibalizzata dalla strapotente Algida.
Vedi anche:
GIOCO DEL FAZZOLETTO, MOSCA CIECA, MINESTRA A CRUDO
Nessun commento:
Posta un commento